Vince contro Djokovic e si conferma numero 1 al mondo

Nella settimana dell’addio al tennis di Rafael Nadal, Jannik Sinner ha scritto una nuova pagina di storia, confermandosi il migliore della sua generazione. Infatti il tennista azzurro ha trionfato nel Masters1000 di Shangai, battendo Djokovic e conquistando il 17esimo titolo in carriera. Con la vittoria in Cina, Sinner ha avuto la sicurezza di essere il 19esimo tennista a chiudere l’anno come n.1 del mondo, primo italiano nella storia. L’altoatesino in Cina ha vinto il suo quarto Masters 1000 in carriera, tutti sul cemento: Toronto 2023, Miami 2024, Cincinnati 2024 e Shangai 2024, che confermano ancor di più quanto questo 2024 sia stato un anno d’oro. Sinner, però, nonostante la vittoria, non sorride del tutto e nel finale di partita e ha svelato tutte le difficoltà del momento con la preoccupazione per il ricorso al Tas: «Quest’anno è durissimo, a tratti ho perso il sorriso per diversi motivi. Cerco di ricordare a me stesso che non ho fatto niente di male e di restare tranquillo se sbaglio una palla. Ogni giorno è diverso dal precedente. Sono soddisfatto di come gestisco le cose in campo. Controllo tutto ciò che posso, cioè il corpo e la mente». Insomma Sinner deve superare questo momento perché il 2024 per lui è stato un anno d’oro, con il popolo italiano che si gode il suo beniamino.