Dieci persone sono finite in carcere e due ai domiciliari
La Sezione investigativa del Servizio centrale operativo, in collaborazione con la Squadra mobile e la scientifica, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 persone accusate di traffico di droga e accesso illecito a dispositivi di comunicazione per detenuti, il tutto con l’aggravante del metodo mafioso e della finalità di favorire un’associazione camorristica locale attiva a Secondigliano. Secondo quanto scoperto dalle indagini, gli arrestati, tramite droni, introducevano nel carcere di Secondigliano pacchi contenenti droga e cellulari. Durante le indagini sono state arrestate altre tre persone e sequestrati due chili di droga, un drone con telecamera e numerosi microtelefoni e schede SIM. Dei dodici arrestati nel blitz odierno, dieci sono stati portati in carcere e due posti ai domiciliari.