Salute finanziaria minata da crescita debole e geopolitica
La BCE, nella Financial Stability Review di novembre, ha messo in guardia sullo stato di salute finanziaria dell’area euro, minato da una crescita economica ancora debole a fronte di incertezze geopolitiche e commerciali crescenti. In particolare, nel Rapporto si legge che «nonostante il calo dei rapporti debito sovrano/PIL dopo l’impennata durante la pandemia, i fondamentali fiscali rimangono deboli in alcuni paesi dell’area». La BCE prevede che «i costi del servizio del debito sovrano continueranno a salire, poiché il debito in scadenza viene rinnovato a tassi di interesse superiori a quelli del debito in essere». Ma «livelli di debito elevati e deficit di bilancio elevati – sottolinea l’Eurotower -, uniti a un debole potenziale di crescita a lungo termine e all’incertezza politica, aumentano i rischi» sulla sostenibilità del debito sovrano.