Oltre al conflitto russo-ucraino, il premier ha commentato anche l’esito delle elezioni regionali in Umbria e Emilia-Romagna: «I cittadini hanno sempre ragione»

Dalla guerra in Ucraina a Elon Musk, che «ha costretto la sinistra a difendere la sovranità», passando per il risultato alle elezioni regionali in Umbria ed Emilia-Romagna. Sono diversi i temi affrontati dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intercettata dai cronisti a Rio de Janeiro, dove si trova per partecipare al G20, che si conclude oggi (dopodiché prenderà il volo per l’Argentina, dove è attesa da altri impegni). Alla vigilia del summit, al quale ha partecipato per conto della Russia anche il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, le tensioni internazionali si erano ulteriormente inasprite, a causa del via libera da parte del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, all’utilizzo dei missili a lungo raggio “made in Usa”, in dotazione a Kiev, contro obiettivi in territorio russo. Una scelta che il premier non ha condannato e non cambia la linea del governo italiano: si tratta di «una risposta all’aggressività senza precedenti da parte della Russia, alla vigilia di un G20 a cui la Russia partecipa. L’Italia ha fatto un’altra scelta, siamo concentrati da sempre sul tema della difesa antiaerea, ovviamente comprendo il punto di vista di altre nazioni. Finché c’è una guerra in Ucraina noi saremo a fianco all’Ucraina». Sulla telefonata del cancelliere tedesco, Olaf Scholz, al leader del Cremlino, Vladimir Putin, Meloni ha confessato di non essere rimasta «scandalizzata» dalla mossa di Berlino: «Non è la prima volta per un leader occidentale», ha osservato, sottolineando che «le posizioni espresse da Scholz nella telefonata sono in linea» con quelle degli altri Paesi. Secondo il premier, «il tema non è parlare o meno, ma cosa dire. La Russia è indisponibile a trattare». Domenica e lunedì gli elettori dell’Emilia-Romagna e dell’Umbria sono stati chiamati alle urne per le regionali. Due partite, due sconfitte per il centrodestra. «I cittadini hanno sempre ragione», è stato il commento del presidente del Consiglio. «Sono dispiaciuta del risultato e della non conferma del governo in Umbria. I cittadini hanno scelto un’altra parte. Ne prendiamo atto, faremo le nostre valutazioni. Bisogna ascoltare ciò che hanno detto i cittadini, che in questi due anni hanno premiato il centrodestra. Sono ancora molto ottimista sul consenso dei cittadini. Bisogna interrogarsi su quanto non ha funzionato. Non vincere sempre aiuta a mantenere i piedi per terra», ha concluso.