SI indaga per omicidio plurimo e disastro colposo

Indagini in corso a Ercolano, dove nella giornata di lunedì è esplosa una fabbrica abusiva di fuochi d’artificio, causando la morte di tre giovani: un 18enne e due gemelle di 26 anni. I reati ipotizzati dalla Procura della Repubblica locale sono di omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Secondo quanto emerso dai primi riscontri, l’immobile interessato dalla deflagrazione sarebbe intestato ad una ragazzina di 13 anni, non iscritta al registro indagati, mentre il proprietario “de facto” della fabbrica abusiva sarebbe un uomo di 38 anni, cittadino albanese, ora indagato dalla Procura. Stando a quanto raccontato dalla parente di una delle vittime, per i giovani sarebbe stato il primo giorno di lavoro, perché la fabbrica aveva aperto nel fine settimana che ha preceduto la tragedia.